Parrocchia S. Eusebio Villair di Quart
A QUART SI CELEBRA IL NATALE CON SAN FRANCESCO
Nella messa di mezzanotte a Quart quest’anno si è respirata un’atmosfera di novità: infatti, dopo la lettura del Vangelo, tra luci soffuse e il suono della “canzone di San Damiano” è apparso San Francesco tenendo in braccio la statua di Gesù bambino accompagnato dai sei vivaci seguaci da tutti soprannominati teneramente “Franceschini”.
San Francesco si è poi adagiato nei pressi dell’altare dove vi era la capanna con la mangiatoia e una scritta in stampatello VA E COSTRUISCI LA MIA CASA.
Tante persone con stupore avranno pensato il perché di questa insolita rappresentazione al posto del tradizionale Presepio vivente ma proprio perché quest’anno 2011 2012 la parrocchia ha scelto come tema la figura del Santo di Assisi, era importante vivere con lui anche questo momento importante di Natale.
Infatti, come ha spiegato don Sergio nell’omelia, è stato proprio Francesco che nel 1223 a Greccio celebrò questa Festività per la prima volta creando il Presepe, dandole un’importanza grandissima e celebrando su di esso l’Eucarestia. Inoltre ha aggiunto un messaggio molto significativo riportato anche da Sua Santità nella messa in Vaticano: Se vogliamo lasciarci toccare da questa notte Santa è importante che scendiamo dal cavallo della nostra ragione “illuminata”, che deponiamo le nostre false certezze e la nostra superbia e che seguiamo il cammino di San Francesco semplice interiormente ed esteriormente; dobbiamo chinarci per entrare nel portale della fede e incontrare Dio che si nasconde dentro l’umiltà di un bimbo appena nato.
All’uscita da messa, oltre al calore del vin brulé e della cioccolata preparati dal gruppo oratorio e catechiste, abbiamo avuto anche la sensazione di un calore interiore, di una coccola, di una presenza nel cuore che ci invita a ritornare, in questa società in crisi e piena di sé, alla semplicità, all’essenzialità, ai valori della fede e dell’amore..auguri affinché ogni giorno sia Natale con Francesco.
Mariella
Solidarietà
La solidarietà è certamente una forma di carità.
Tanti sono i bisogni, anche nella nostra Comunità. Se vuoi, se puoi, in Chiesa trovi un cesto per raccogliere generi alimentari (a lunga conservazione) da dare a famiglie o persone che in questo momento hanno bisogno.
Per altre forme di aiuto che la Parrocchia, a volte, è invitata a fare (come pagamenti vari), puoi informati presso i membri del CPP o direttamente in casa Parrocchiale.
Adozioni a Distanza
Mentre tentiamo di essere attenti alle urgenze della nostra Comunità Cristiana, cerchiamo di essere sensibili anche al mondo missionario.
Con i Padri Canossiani abbiamo potuto adottare a distanza, come parrocchia, 5 ragazzini Indiani e un ragazzino in Brasile, chi desidera partecipare a queste adozioni o iniziarne altre può rivolgersi in Parrocchia, tanti sono i bambini che hanno bisogno e la sicurezza del progetto ci permette di propore questa iniziativa.
Incontri Terza Età
Ogni prima domenica del mese in "Saletta" presso la casa Parrocchiale, si incontrano persone anziane. Ringranziando quanti accettano questo invito ci permettiamo di chiedere a quanti possono e desiderano aiutarci di segnalarci persone anziane che hanno piacere di partecipare, o di dare la loro disponibilità di portare gli anziani agli incontri la prima domenica del mese dalle 15 alle 17